Prestiti pensionati con bollettini postali – Prestiti pensionati inps poste, le offerte

Il mercato del credito presenta molte offerte, soprattutto nel momento storico attuale. Le Poste Italiane, grazie alla convenzione firmata con l’INPS, offre ai pensionati iscritti alla Gestione Unitaria la possibilità di ottenere un finanziamento ad un tasso agevolato.

Quinto BancoPosta

La formula adottata per la concessione del prestito ai pensionati è il quinto della pensione. Cioè la rata mensile non può superare la quinta parte della somma percepita dal pensionato. Il finanziamento erogato dipende dall’entità della pensione percepita sino ad un massimo di 70 mila euro. Inoltre è concessa anche a coloro che sono iscritti nella lista dei cattivi pagatori, poiché la restituzione del prestito avviene tramite trattenuta del quinto. La formula di ammortamento prevede una restituzione da 36 a 120 rate mensili, senza la presenta di ulteriori spese aggiuntive per l’eventuale estinzione anticipata del prestito. Il TAN ed il TAEG dipendono dall’età del richiedente, dalla pensione percepita e dal numero di rate previste, comunque è molto conveniente rispetto ad altri prodotti finanziari presenti sul mercato attualmente.

Requisiti richiesti per il finanziamento

Come ogni altra forma di prestito, anche il Quinto BancoPosta prevede precisi requisiti per accedere al finanziamento. Serve avere un cedolino della pensione attestante il reddito del richiedente, inoltre egli non deve avere superato l’età di 85 anni. Nel momento della presentazione della richiesta serve esibire copia di un documento di identità valido ed il codice fiscale. Non serve la presenza di garanzie o possibili fideiussioni, perché è la pensione stessa a costituire l’elemento fondamentale per ottenere il prestito. Ovviamente su essa non devono gravare possibili pesi, come la presenza di altri prestiti che impediscono la trattenuta del quinto. Può accadere che al richiedente venga richiesto un certificato sanitario che attesti lo stato di salute e la possibile sottoscrizione di una polizza assicurativa come ulteriore garanzia del prestito.

Conclusioni

Il mercato del credito è molto competitivo, banche e istituti finanziari cercano di presentare alla possibile clientela prodotti accattivanti che li spingano a sottoscrivere un contratto per l’erogazione di un prestito. Nulla vieta ad un pensionato di guardarsi attorno nel tentativo di trovare un’offerta migliore, ma attualmente i prestiti convenzionati con l’INPS, come spiega esaustivamente il portale http://www.guidaprestitipensionati.it  sono certamente tra i più vantaggiosi.

 

Post navigation